PODCAST | Duluth intervista Vitt Moretta
Written by Sebastian Paolo Righi on maggio 3, 2020
Da quando lo scorso anno ho intervistato Paolo Cattaneo sul fumetto che stava realizzando in quel periodo (che nel frattempo è uscito per Rizzoli Lizard e si intitola Non mi posso lamentare, se siete interessati leggete qui), mi è presa un po’ la fissa per quello che succede tra un fumetto e l’altro.
D’altronde parlare di un libro fatto e finito è sempre ragionare su un percorso fatto, una riflessione sulle scelte prese e sul risultato ottenuto. Parlare di un libro che non esiste è invece parlare di nulla, di possibilità, di bivi, di dubbi, di passi falsi, di cose che ancora non si conoscono. Ed è forse il modo migliore per fare luce sul metodo creativo e produttivo di un artista che è obbligato a fare cronaca di sé stesso, dei suoi indugi e delle sue previsioni.
Vitt Moretta ha esordito nel 2018 con Il tramonto del Sea Breeze (pubblicato da Coconino Press) e da qualche tempo ha aperto il cantiere del suo nuovo libro. Come sarà alla fine questo fumetto ancora non lo sa nemmeno Vitt Moretta, e quindi non le resta che raccontarci delle cose che per ora stanno quasi tutte ancora nella sua testa.
Ecco l’intervista realizzata da Matteo Contin per Neverwas Radio ☟
Editing di Marco Saporiti – Articolo di Matteo Contin