L’architettura e il design sono sempre state materie che ti hanno incuriosito, ma non hai mai avuto tempo e mezzi per scoprirli? Eccoti una breve guida per avvicinarti a questo mondo.
Quando passeggi per i Design District durante il Fuori Salone non ci capisci una mazza e ti ubriachi di Bellini? Gli schizzi di Frank O. Gehry ti sembrano disegnati dal tuo cuginetto di tre anni e non ti capaciti di come possa essere un architetto di fama internazionale?
Ormai siamo circondati dall’architettura e dal design, le nostre città vivono una dualità di tracce del passato e nuove forme futuristiche. In televisione programmi mostrano come ristrutturare appartamenti e farli sembrare usciti dalle riviste o come sia fantastico vivere in minuscole case.
Ma tu, quanto ne capisci?
Oltre ad essere una professione, quella dell’architetto, è una vera e propria cricca di nerd. Quando incontro i miei colleghi non facciamo altro che parlare di architettura e spesso mi accorgo che visti da fuori nessuno capirebbe quello che ci stiamo dicendo (Nessuno al di fuori della cricca dei nerd-architetti ovviamente.)
Ho deciso perciò di scrivere questa breve guida e darti dei consigli per poter aprire questo vaso di pandora e, nel caso incontrassi un gruppo di architetti, capire almeno cosa stanno dicendo e farli sentire un po’ più compresi.
1 – Parti dalla Storia!
Beh, come in ogni materia, il mio consiglio è quello di partire dal passato per poter guardare al futuro. Scoprire come l’architettura si sia sviluppata e sia mutata nei secoli e come abbia affiancato la storia dell’uomo. Ti consiglio un libro, che è un must, chiunque abbia studiato architettura lo ha sicuramente nella sua libreria: “Introduzione all’architettura” di Leonardo Benevolo. Cita la quarta di copertina: “Concepita come introduzione storica alla professione di architetto, quest’opera ormai classica, rimane indispensabile per chiunque desideri una conoscenza elementare dell’architettura passata e presente.”
2 – Serie TV
Ebbene si, da Benevolo a Netflix è un attimo. Inutile girarci attorno, siamo nel 2020 e queste piattaforme sono utilissime anche per imparare. Una delle migliori docu-serie in assoluto sul design è Abstract. Ogni episodio racconta il modus-operandi di un designer e come questo ha arricchito la sua carriera: da Olafur Elliasson a Bjarke Ingels, da Ruth Carter a Ilse Crawford. Una puntata più bella dell’altra, tutte realizzate in modo sopraffino. Ti fanno venire voglia di prendere una matita e disegnare.
3 – Siti Internet
La prima cosa che faccio al mattino, quando accendo il mio computer, è visitare questi siti internet (ricordi che faccio parte di quella cricca di nerd?):
Deezen: un contenitore di notizie da tutto il mondo su architettura, design e arte. Ci si trova di tutto ed è un ottimo strumento per scoprire e tenersi aggiornati.
Divisare: una raccolta di bellissime fotografie sull’architettura. Infinite pagine di immagini, suddivise per tag. Io ci perdo le ore a lustrarmi gli occhi.
Koozarch: riunisce tavole, disegni e interviste. È tutto quanto stravagante e si avvicina di più al lato artistico che a quello pratico dell’architettura. Questo sito, negli ultimi anni, ha tracciato e delineato i gusti estetici della rappresentazione architettonica.
4 – Video
Nowness è praticamente un paradiso di cultura, design, architettura e attualità sotto forma di raccolta video. Il tutto editato in maniera impeccabile, una sorta di Eden pornografico per qualsiasi creativo.
Nelle oltre 30 playlist di video presenti sul canale si spazia dall’architettura alla fotografia, dalla ricerca su materiali grezzi ai focus sulle scene musicali fino a meravigliosi reportage su posti pazzeschi da visitare.
La raccolta “In Residence” è la mia preferita. Grazie ad essa ci è permesso entrare nelle case di architetti, designer e creativi che ci spiegano come hanno concepito e arredato le loro dimore e come ci vivono oggi. Sicuramente un’ottima occasione per del sano voyeurismo e per una necessaria e virtuale evasione dalle nostre case.
5 – Riviste
Malgrado la crisi della carta stampata, le riviste tematiche sono ancora in auge. Ho deciso comunque di affrontare questo argomento, anche se sto camminando su uno stuolo di gusci di uova. Rischio che mi sia recapitata a casa la testa del mio animale preferito perché da qui nascono le più grandi dispute tra noi addetti ai lavori. Ne cito due, che sono le più celebri e longeve riviste italiane.
Casabella: raccoglie in ogni numero sette progetti, illustrandone le particolarità, mostrandone i disegni tecnici e allegando fotografie stupende.
Domus: è una vera e propria rivista che tratta argomenti diversi, passa dall’architettura al design, dalla moda al cinema e affronta tematiche disparate.
6 – Libri e Film
A questo punto ti ho già fornito numerosi spunti per rimanere aggiornato sugli argomenti più attuali dell’architettura e del design, in più, dovresti anche conoscere un pizzico di storia.
Esistono miliardi di libri che potresti consultare e film che potresti guardare, perché – come ti sarai accorto – questo è un argomento così vasto, che è facilissimo perdersi. Dovresti esserti fatto delle idee e creato un gusto personale, è quindi inutile che io ti consigli qualche specifico libro o film. Ti piace il razionalismo italiano? Adori Tadao Ando e l’architettura giapponese? Preferisci forse Alvaro Siza e la scuola portoghese? La Bauhaus o Karim Rashid? Ettore Sottsass o Achille Castiglioni?
Il mondo è tuo! Appassionati e scopri da te cosa guardare e cosa leggere, c’è sempre un film o un libro pronto ad aspettarti.
7 – Viaggia!
L’unico modo vero per capire l’architettura è quello di viverla, perciò allacciati le scarpe, prepara lo zaino, scegli un filtro Instagram e parti alla scoperta delle città e le sue architetture! Perditi per i vicoli delle città, informati su quali edifici antichi e contemporanei vedere, ripercorri i punti di questa guida per conoscere prima e durante il viaggio i loro segreti. Armati di fotocamera prenditi tutto il tempo per ammirare ogni dettaglio di queste opere.
Nota per il lettore: Ti sono stati forniti ora i mezzi per capire e addirittura interagire con un gruppo di architetti. Qua e là ho inserito nomi che probabilmente ora non ti dicono nulla, ma che potrebbero essere il punto di partenza di ricerche personali e di nuove scoperte.
Benvenuto nel club!
